È un impianto che nasce da una iniziativa comune fra la società SCRP S.P.A. – società partecipata da 53 comuni del cremasco e dalla Provincia di Cremona – e da tre aziende agricole che hanno messo a disposizione parte dei loro reflui zootecnici aziendali ed i terreni da loro condotti, per lo smaltimento agronomico del digestato prodotto dalla digestione anaerobica.
Gli obiettivi del progetto Biofor energia nascono dalla volontà/necessità di abbinare lo smaltimento della frazione organica da raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani – FORSU – con la produzione di energia elettrica e termica tramite il processo di codigestione anaerobica.
Le matrici in ingresso all’impianto sono quindi effluenti zootecnici e biomasse vegetali oltre alla FORSU.
Per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale, gli effluenti zootecnici delle aziende agricole vengono inviati all’impianto di digestione tramite un sistema di tubazioni lungo circa 12 km.
La digestione anaerobica, ossia in assenza di ossigeno, di tutte queste matrici opportunamente riscaldate e agitate, permette la produzione di biogas. Il biogas, ricco di metano, alimenta i cogeneratori in grado di produrre 1,6 MWele ed energia termica.
- Localizzazione: Castelleone (CR)
- Potenza elettrica: 1,6 MW ele
- Matrici in codigestione: Effluenti zootecnici + Biomasse vegetali + FORSU